Il peso del silenzio
Il silenzio soggioga le nostre anime nell’accontentarsi dell’imparzialità, o meglio, della equipollenza
Il silenzio soggioga le nostre anime nell’accontentarsi dell’imparzialità, o meglio, della equipollenza
Quanta storia e quante teorie, presenti e future, in quel «pazzoide guazzabuglio politico avveniristico» che è il romanzo fanta-apocalittico di Vincenzo Fani Ciotti, in arte Volt
Recensione
Tutto questo, apparentemente lontano da noi, è comunque una questione che riguarda la vecchia Europa come se fosse un problema interno
Da quando nel 1963 è sorta la leggenda nera di un Pio XII silente e indifferente verso l’Olocausto ebraico, la questione del “silenzio” vaticano sulla Shoah ha diviso storici e pubblicisti tra accusatori e difensori del pontefice
A proposito della parola più “greca” di tutte
Le chiacchiere sui voti a scuola (nella grottesca discussione sul valore aureo del numero quattro) rappresentano l’epifenomeno della crescente tendenza verso l’abolizione della figura del docente
Nella storia della letteratura a cavallo tra Otto e Novecento molti sono ancora i punti interrogativi, le zone d’ombra, i nomi posti in un cassetto e mai più riesumati. Tra questi, sarebbe da porre una certa attenzione a Luisa Giaconi, poetessa colpevolmente dimenticata
L’intellettuale, il vero protagonista di questo libro, almeno una volta deve essersi posto, in un momento di afflizione e di scoramento sociale, questa domanda: ma io che ci sto a fare?
Valerij Jakovlevič Brjusov (1873-1924) è stato l'affascinante corifeo del simbolismo dell’ultimo scorcio dell'Ottocento