Il pensiero conservatore
L’eredità più importante di Russell Kirk è l’aver mostrato come quella conservatrice fosse una “proper philosophy” con una sua “intellectual underpinning”
L’eredità più importante di Russell Kirk è l’aver mostrato come quella conservatrice fosse una “proper philosophy” con una sua “intellectual underpinning”
«Senza di me, piccolo libro, – e non te ne voglio – andrai a Roma [...]» (Tristezze, 1,1,1). Con questa premessa Ovidio apre quest’opera facendo immergere direttamente
Chiunque conosca anche solo per sommi capi Sir Roger Vernon Scruton, saprà che si tratta di un intellettuale influente, poliedrico e controverso
«Se qualcuno, oltre allo stato, si decidesse a imporre tasse, ciò verrebbe chiaramente considerato un atto di coercizione o di malcelato banditismo.
Chi, appena dopo una pagina dall’inizio dell’introduzione, legge che «[…] dalla scoperta di una teoria generale dell’azione umana (“teoria dei valori soggettivi”) […] gli Austriaci
Fondatore del movimento culturale denominato Nouvelle Droite e fine conoscitore del pensiero di Carl Schmitt, Alain de Benoist ricostruisce nell’agile volumetto Il mare contro la terra, con precisione filologica
Del latín identitas, la identidad es definida como el conjunto de rasgos y características que diferencia un individuo o grupo de individuos del resto. Diferencias, que se hacen, en la actualidad, más notorias en un mundo que está cada vez más globalizado en todos
L’Unesco dichiara il 2020 anno dell’elefante. In Italia escono subito due libri: il primo è Cento modi di cucinare l’elefante; il secondo, L’elefante nella Resistenza. Si tratta, ovviamente, di una boutade – cui a mio parere andrebbe aggiunto
L’arte è il fare demiurgico, tremendo, travolgente, vitale, che genera strutture e le oltrepassa continuamente nel ripetersi infinito della storia, nel cerchio eterno della vita (l’eterno ritorno di Nietzsche) che s’invera anche nella stessa contemporaneità e post-modernità grazie alla tecnica, e non come sua contrapposizione.
Oggi più che mai viviamo in un periodo storico dove l’incedere a passo svelto dei progressi tecno-scientifici ci pone delle serie domande di riflessione; fino a che punto è legittimo spingersi oltre i confini imposti dalla cultura, dalla morale, dall’etica, dalla religione?