Quella strana invidia del sempre per l’effimero
L’invidia non sarebbe un’emozione, un sentimento, una tonalità di vita – Stimmung – ma, assai di più, è un elemento sostanziale della nostra specie. Per
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03, 2023
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03, 2023
L’amore cristiano eccede il sentimento
L’agire di Gesù è destabilizzante per i suoi interlocutori, va oltre gli schemi e le convenzioni comuni
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03, 2023
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03, 2023
Per sfide globali una visione globale dell’uomo
Dopo oltre trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino, il mondo appare sempre più mutato e senza un preciso obiettivo da perseguire né una meta da raggiungere
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03, 2023
Una certa idea di storia da Machiavelli a Saint-Just
iI ritorno ai princìpi è una filosofia della storia direttamente connessa a quella del corpo politico
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03, 2023
Non tutto è ragione, parola di Agostino
Giunge a conclusione il trittico di studi di Marcello Pera sul secolarismo
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03, 2023
Victor Hugo e la “cancel culture” del suo tempo
Uno dei bersagli principali delle componenti più radicali della Rivoluzione francese, in particolar modo a partire dal 1792, erano stati i monumenti storici
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03, 2023
Martha Nussbaum: una biografia intellettuale
Per la pensatrice americana si potrebbe forse dire che la libertà è più una liberazione dai vincoli, dai fardelli, dagli stessi limiti che la natura impone all’uomo, che un’esperienza faticosa e insolubile
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03, 2023
Trova l’errore: Alan Turing, Philip K. Dick e l’intelligenza artificiale (II)
Quando oggi dedichiamo maggiore attenzione alla mole di dati che l’intelligenza artificiale (AI) è in grado di gestire e ai processi attraverso i quali opera su di essi, entrambi ben al di là delle capacità umane, emerge con forza quello che potremmo considerare come un problema del controllo.
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03, 2023
Quando il seme capitalista s’impianta nell’orto riformista
La riforma è un’arma o un’opportunità? Un processo di effettiva trasformazione o uno strumento che cristallizza la continuità nel miraggio del cambiamento?