L’ignoranza favorisce il padrone
L’intellettuale, il vero protagonista di questo libro, almeno una volta deve essersi posto, in un momento di afflizione e di scoramento sociale, questa domanda: ma io che ci sto a fare?
L’intellettuale, il vero protagonista di questo libro, almeno una volta deve essersi posto, in un momento di afflizione e di scoramento sociale, questa domanda: ma io che ci sto a fare?
Valerij Jakovlevič Brjusov (1873-1924) è stato l'affascinante corifeo del simbolismo dell’ultimo scorcio dell'Ottocento
Il filosofo e scrittore francese Fabrice Hadjadj dimostra con i suoi ragionamenti come e quanto valga ancora la pena di dare la vita a un mortale. Leggere per credere...
La domanda che si pone Ciliberto è se sia possibile liberarsi dalle leggende che sono state scritte su Machiavelli e questo non può prescindere da una messa in discussione del concetto di Rinascimento...
Si è già visto come l'opera di Santo Mazzarino sia un’opera capace di aprire nuove prospettive di lettura dei grandi storici dell’antichità. Mentre il primo volume è uno studio sul pensiero greco classico, il secondo costituisce un riesame della tradizione storiografica latina.
La definizione ossimorica di Konservative Revolution fu elaborata da Hugo von Hofmannsthal nell’orazione tenuta nel 1927 presso l’Università di Monaco, allo scopo di individuare quella tendenza letteraria e culturale che, andava affermandosi ad inizio Novecento per ripensare la nazione a partire dalle «opere come spazio spirituale».
21 gennaio 1950: settantatre anni fa moriva George Orwell. Il suo capolavoro è senz’altro la sua ultima fatica letteraria (almeno tra quelle pubblicate in vita): 1984. È molto più di un romanzo
Vittorio Messori è tra i più noti giornalisti e scrittori del panorama cattolico italiano. È uno degli ultimi baluardi dell’apologetica laica cattolica. Il testo qui recensito, riprendendo il ragionamento di Pascal, propone una vera e propria “scommessa”: puntare tutto sulla fede oppure sull’incredulità?
Gobetti e Amendola hanno ricoperto un ruolo fondamentale nel percorso di tutti gli antifascisti liberali e democratici, lasciando una traccia indelebile nei percorsi personali e in generale nella storia dell’antifascismo, così come nelle culture politiche laiche e anche social-comuniste...
È finito il tempo dell’orgoglio delle idee assurde ed eccentriche. C'è la sensazione che sia accaduto un evento invisibile, dalla portata straordinaria: l’irrazionale ha tracimato gli argini della sua inoffensività...