Folli? No, antifascisti
Le decine di storie ricostruite da Renato Sasdelli e raccolte in Quei matti di antifascisti, confermano una volta di più il fatto che anche il fascismo italiano abbia utilizzato anche i manicomi come luoghi dove “liquidare” un vasto e variegato mondo di sovversivi, emarginati, uomini e donne “non conformi”, realmente pericolosi o solo potenzialmente pericolosi.