Letture

7 03, 2021

Dall’inchiostro al sangue: la testimonianza di Yukio Mishima

Di Danilo Breschi|2021-03-08T17:56:42+01:007 Marzo 2021|Letture|

Ha ragione Gennaro Malgieri. Sì, è vero, negli ultimi cinquant’anni Yukio Mishima è diventato un mito, non solo letterario. I suoi romanzi sono tradotti e letti in tutto il mondo. «Tuttavia – osserva Malgieri – chi può dire di comprendere totalmente la sua concezione politica, la sua estetica civile, la sua domanda di bellezza nel tempo dell’orrore metafisico e dell’immaginario volgare?...

6 03, 2021

Il futuro del mondo si decifra a Hong Kong

Di Danilo Breschi|2021-03-08T15:16:55+01:006 Marzo 2021|Letture|

Una strana e tormentata dichiarazione d’amore. Strana perché inizia con l’ammissione che il primo impatto con la città, nell’ormai lontano autunno del 1995, fu traumatico e persino respingente. Non fu insomma il classico colpo di fulmine, perché Hong Kong è complessità caotica e faticosamente penetrabile da occhio occidentale...

30 12, 2020

L’ottaedro del giovane Gentile: alle radici dell’attualismo

Di Danilo Breschi|2021-03-08T14:20:28+01:0030 Dicembre 2020|Letture|

Il nucleo incandescente di un esaedro. Questo è Giovanni Gentile sul finire dell’Ottocento, giovane neolaureato in filosofia presso la prestigiosa Scuola Normale di Pisa. L’esaedro è un poliedro con sei facce piane poligonali. Viene alla mente questo solido geometrico osservando l’immagine di copertina scelta per illustrare il più recente libro di...

5 01, 2021

La somma virtù del lasciare in pace gli altri

Di Carlo Marsonet|2021-03-08T14:20:25+01:005 Gennaio 2021|Letture|

Nel Saggio sulla libertà John Stuart Mill tesseva una rimarchevole lode nei riguardi della diversità di ogni singolo essere umano e del potere delle individualità: «La natura umana non è una macchina da costruire secondo un modello e da regolare perché compia esattamente il lavoro assegnatole...

8 01, 2021

Kamikaze alla caccia del bello: Mishima secondo Breschi

Di Giulia Re|2021-03-08T14:20:22+01:008 Gennaio 2021|Letture|

«La vita umana è breve, ma io vorrei vivere per sempre». Queste parole (che costituiscono l’ultimo suo appunto lasciato sulla scrivania in data mercoledì 25 novembre 1970) cristallizzano la figura di Yukio Mishima, al secolo Kimitake Hiraoka. Sono passati cinquant’anni esatti da quando lo scrittore giapponese decise di togliersi la vita...

Torna in cima