Letture
Tra storia e mito: chi è un visionario?
Sempre più parole di origine greca e latina rimbalzano e ritornano nel vocabolario italiano trasformate semanticamente dall’uso anglosassone. Pensiamo ai termini: rumore, realizzare, popolare; spesso tradotti in modo letterale per agevolare la finzione parlata dai doppiatori delle serie tv e dei film...
Ecco la diagnosi del dottor Thibon
Se dovessimo pensare ad un filosofo le cui scelte di vita sono risultate così anticonvenzionali, a tratti antisistema, non possiamo non citare Gustave Thibon. Definito il “filosofo contadino”, Thibon per tutta la vita strinse con la terra un rapporto non solo di...
Guerra e dopoguerra. La “zona grigia” degli intellettuali
Ormai lo sappiamo. Nel ’43-’45 il dilemma della scelta – con i partigiani o con i fascisti – coinvolse soltanto uno spicchio minoritario della popolazione, mentre nell’animo dei più prevalse l’attesa della fine della guerra. Fra i resistenti e i militi di Salò s’estendeva dunque un’ampia “zona grigia”...
Il caso Arendt-Berlin. Storia di un conflitto politico-filosofico
In una lettera del 1991, a proposito di Hannah Arendt, scomparsa da oltre tre lustri, l’ottantunenne Isaiah Berlin confessava: «È davvero la mia bête noire […]. Guardo a lei proprio come a ciò che detesto maggiormente». Per parte sua, la filosofa si era sempre limitata a ricambiarlo con indifferenza o con sospetto.
La falsa provvidenza della propaganda
Giuliano Guzzo è il giovane autore di un saggio molto istruttivo e molto particolare. Guzzo è un sociologo che non ha nessun timore nell’affrontare tematiche molto scomode: aborto, Seveso, il virus Zika e la complicata politica...
Sull’aforisma
Partiremo da questo assunto: ancorché molti ignobilmente vi si ci cimentino, quello aforistico è un genere nobile. La vita stessa, del resto – mi sia appunto perdonata l’inguaribile propensione aforistica –, sarebbe una nobile attività anzichenò, quantunque troppi ne facciano strame...