Letture
Leggere Lolita a Teheran
A metà dell’ultima ora, quella di scienze, il preside e il professore di moralità erano piombati in aula e avevano ordinato alle bambine di poggiare le mani sul banco. Poi l’intera classe era stata scortata fuori, senza spiegazioni, e tutte le cartelle erano state perquisite in cerca di armi e merce di contrabbando...
La comunicazione politica e le campagne elettorali nei referendum: dinamiche a confronto
Definire in cosa consiste la comunicazione politica non è sfida semplice. L’avvento di Internet e delle nuove tecnologie hanno ampliato i margini di manovra dei politici che ora possono comunicare in maniera più diretta con il proprio elettorato...
Fantasmi moderni
L'Ottocento (letterario e non solo) è stato segnato dal fantastico, un genere che ha avuto indubbiamente in Francia una sua terra d'elezione, ma che si è ramificato ovunque, lasciando tracce importanti anche nel secolo successivo. Questo volume di Ezio Puglia ne ricostruisce...
Miguel de Unamuno al cinema
È notte nel mio studio. […] I libri tacciono, le mie carte assorbono la pacifica luce del lume ad olio, come quello di una cappella funebre. Gli spiriti dei poeti, dei filosofi e dei dotti dormono; ed è come se tutto attorno ci fosse la morte, in attesa...
Echi di lotta e guerra dall’antica India
Lo studioso francese René Daumal definiva la Bhagavad Gita (trad. “canto del Beato”) «questo vangelo annunciato in pieno campo di battaglia da Krishna, Dio fatto uomo». Il contesto è la guerra fra i due rami della dinastia indiana dei Kuru, e cioè i Kaurava e i Pandava; la Gita si situa nel momento in cui la battaglia sta per cominciare...
Ma lo storico non deve modellare alcunché
Che lo scienziato sociale non possa pervenire a una rappresentazione oggettiva del tema preso in esame è cosa largamente condivisa. Che vi siano poi studiosi che considerano l’impossibilità di svestirsi completamente dei propri giudizi di valore come un limite della ricerca ed altri invece...