Meister Eckhart e la scuola di Kyōtō
Una delle cifre distintive dell’impostazione teoretica della scuola di Kyōtō, al netto della varietà delle posizioni, è l’assoluta centralità del dialogo fra il buddhismo e il cristianesimo
Una delle cifre distintive dell’impostazione teoretica della scuola di Kyōtō, al netto della varietà delle posizioni, è l’assoluta centralità del dialogo fra il buddhismo e il cristianesimo
Il 28 agosto del 1870 Arthur Rimbaud tenta la prima fuga da casa, da Charleville. Ha sedici anni
La discussione sull’ente e sull’essenza è soltanto una delle tante che rendono la Scolastica molto più aperta, plurale e feconda di altre tradizioni e correnti, anche successive, anche a noi più vicine. La costante attenzione a essa rivolta da Heidegger ne costituisce un’ulteriore dimostrazione
A proposito del più recente lavoro di Damiano Palano
Intervista a Corrado Ocone, autore di un recente volume dal titolo "Radici e libertà. Una filosofia per l'Europa" (Historica - Giubilei Regnani, Cesena 2024)
Potremmo dire che Giuseppe Berto con Oh Serafina! abbia anticipato di cinquant’anni la crudele contraddizione che oggi paralizza tutti, quella fra questione (anzi: emergenza) ambientale e questione sociale
Perché un cristiano ardente, come il francese Gustave Thibon, abbia impugnato la penna per far parlare l’Anticristo, cioè Friedrich Nietzsche, che così amava definirsi?
Pubblichiamo, su gentile concessione dell'Autore e dell'Associazione Alumni del Collegio Borromeo, l'intervento di Michele Salvati, ex alumno, in occasione del conferimento del Premio Alumni Borromeo 2024
Come mai, si chiedono in molti, la cultura cattolica (potremmo dire cristiana in genere) sembra non riuscire a dire parole significative, in questo tempo, sulle angoscianti domande che interpellano l’umanità?
Rileggere un classico dello storiografia per comprendere alcune peculiarità della cultura europea