Letture
Intervista a Giorgio Amitrano: Mishima e (è) oltre
Il 31 marzo 2022 è uscito nelle librerie italiane un romanzo di Yukio Mishima, finora mai edito in Italia. Se volete qualcosa di saporito da leggere, talmente avvincente da farvi rinunciare all’ultima serie TV perché una trama così, che è...
Il Novecento attraverso gli occhi di un artista: a proposito di due recenti iniziative su Antonio Ligabue
Scriveva Merleau-Ponty ne Le doute de Cézanne di come i quadri del maestro francese restituissero l’immagine di una natura allo stato primordiale, genuino, espressione dell’ordine naturale delle cose piuttosto che...
L’attualità dello storicismo
Mai come oggi, soprattutto a causa degli eventi drammatici degli ultimi giorni, nel sentire comune quando si pensa all’importanza della Storia si fa spesso riferimento alla capacità di interpretazione del presente che essa può dare...
La seconda guerra mondiale vista dallo Zambia
Il secondo conflitto mondiale viene spesso studiato e raccontato a partire dalla prospettiva, talvolta riduttiva, dei principali fronti militari in cui si sono fronteggiati gli svariati eserciti delle potenze in lotta, ignorando l’impatto che...
Il Gandhi inesistente di Angelo Panebianco
Sul “Corriere della Sera” del 21 marzo scorso, Angelo Panebianco ha scritto che, nei confronti dell'aggressività nazista, Gandhi rinunciò a proporre la strategia della non-violenza. Il leader indiano, difatti, ha osservato succintamente...
Considerazioni sull’irrimediabile (III). Thomas Bernhard e l’essere-a-perdere
Perturbamento è un testo scritto da Thomas Bernhard nel 1970. In queste pagine, che narrano della storia di un figlio che segue il padre medico a domicilio presso i suoi pazienti, l’irrimediabile si intravede nell’ermeneutica del soggetto considerato essere-a-perdere e essere-di-esseri...
