Il pensiero anglo-americano
a cura di Alessandro Della Casa
a cura di Alessandro Della Casa
Opinione comune è che il termine liberazione abbia una connotazione estremamente positiva. In una società che tende ad autorappresentarsi come illuminata, ovvero trainata da un progresso materiale e, forse, ancor di più culturale che non lascia scampo alcuno a usi, costumi e tradizioni ereditate, l’obiettivo è quello di raggiungere una perfezione sempre più pronunciata. Dopo tutto, essere liberati dall’oppressione fisica e dalla schiavitù...
Il mondo moderno, considerato come l’esito in divenire, dunque mai concluso, di un processo che comporta un’individualizzazione crescente e un disincantamento complessivo di ogni interstizio della dimensione quotidiana della vita umana conduce, quasi di necessità, a reiterate crisi di senso...
Nel 1983 Michael Walzer, già filosofo politico presso l’Università di Princeton e, successivamente, presso l’Università di Harvard, dava alle stampe uno dei testi classici considerati appartenenti, per sommi capi, alla teoria comunitarista. Spheres of Justice. A Defense of Pluralism and Equality...
«In un’epoca di turbamenti la vita quotidiana diventa un esercizio di sopravvivenza. Gli uomini vivono alla giornata; raramente guardano al passato, perché temono d’essere sopraffatti da una debilitante “nostalgia”, e se volgono l’attenzione al futuro è soltanto per cercare di capire come scampare...
È non solo ipotizzabile ma pure auspicabile una società migliore? In tal caso, quale fisionomia potrebbe o dovrebbe assumere? Lasch non è primariamente un teorico propositivo e organico. Nei suoi lavori, la pars destruens assume un ruolo dirimente. Non articola, cioè, i contorni precisi, definiti...
Il narcisismo va inteso come la «fede di chi non ha più fede», come prospettiva di una società che ha smarrito l’interesse per il futuro, poiché sprovvista della memoria storica e fluttuante in un vacuo presente. Ciò si è avuto modo di appurarlo nella precedente scheda...
Con Haven in a Heartless World (1977) Christopher Lasch si era affermato come critico sociale di rilievo. Nondimeno, a partire da tale pubblicazione, egli divenne sempre più isolato: non più soltanto voce critica in generale, ma spina nel fianco per la sinistra medesima, dalle cui fila egli proveniva...
John Rawls (1921-2002) è stato forse il più importante filosofo politico del Novecento. Se non altro, quello che più ha influenzato il pensiero filosofico-politico del ventunesimo secolo: da un lato, ne ha determinato un’accettazione quasi automatica del welfare state, dall’altro, nel più lungo periodo, ha solidamente plasmato una...
Christopher Lasch (1932-1994) è stato uno studioso americano, storico di formazione, poi col tempo interessatosi alla sociologia e alla teoria politica. Uno dei suoi principali interessi, tale da accompagnarlo pressoché tutta la vita, ha riguardato la critica del paradigma liberale...