Sicilia 1943: una storia dimenticata
Quando si pensa all’invasione della Sicilia da parte delle forze anglo-americane durante il secondo conflitto mondiale si è soliti immaginare che si trattò di una passeggiata militare
Quando si pensa all’invasione della Sicilia da parte delle forze anglo-americane durante il secondo conflitto mondiale si è soliti immaginare che si trattò di una passeggiata militare
Uno dei postulati fondanti dell’ideologia dominante della post-modernità occidentale è che tutti gli uomini si equivalgono. Di fatto, però, si tratta soltanto di un’uguaglianza algebrica che contiene nella sostanza un principio di indifferenziazione...
Non c’è dubbio che il diario di Italo Balbo rappresenta un documento importante per conoscere gli eventi che nel 1922 portarono il fascismo alla presa del potere...
Mai come oggi, soprattutto a causa degli eventi drammatici degli ultimi giorni, nel sentire comune quando si pensa all’importanza della Storia si fa spesso riferimento alla capacità di interpretazione del presente che essa può dare...
La guerra è la sospensione dell’umanità? O come è stato più volte dimostrato dai fatti storici, la guerra è qualcosa di ineluttabile propria della natura umana? La famosa affermazione del generale prussiano Karl von Clausewitz ci ricorda che «la guerra non è che la continuazione della politica con altri mezzi»...
Nell’immaginario popolare la caratteristica principale della prima guerra mondiale è lo stallo sul fronte occidentale, ovvero una linea continua di trincee dalla Svizzera al mare del Belgio che dalla sua costituzione nell’autunno del 1914 non fu infranta fino alla fine delle ostilità nel novembre del 1918...
In una società come quella post-moderna, permeata dal presentismo, la suddivisione novecentesche delle categorie politiche “destra-“sinistra ha ancora un senso? Il consenso e la rappresentanza politica, per essere descritte e studiate, hanno ancora bisogno di una suddivisione così netta?
Quando parliamo di memoria collettiva ci riferiamo ad un patto in cui si ci accorda su cosa tenere e su cosa lasciar cadere degli eventi del nostro passato. Sostanzialmente, costruire la memoria è un’operazione di selettività che coincide con la necessità di un popolo di ricordare per non svanire e non finire nei meandri dell'oblio....
Finché do diritto agli altri di fare altrettanto, ho il diritto di fare di me stesso tutto ciò che mi va (drogarmi, vendere i miei organi, affittare il mio utero, lavorare la domenica, disertare totalmente i miei figli…)...
«L’Operaio, nelle sue radici profonde del suo essere ha una vocazione ad una libertà totalmente diversa della libertà borghese» (p. 17). Quella appena letta, nonostante la sua attualità, è una citazione di quasi novant’anni fa, nel caso specifico estratta...