Democrazie antiche ed equivoci moderni
Il termine “democrazia”, oggi ampiamente inflazionato, ha una storia non meno peculiare del regime politico che la esprime originariamente
Il termine “democrazia”, oggi ampiamente inflazionato, ha una storia non meno peculiare del regime politico che la esprime originariamente
Uno dei postulati fondanti dell’ideologia dominante della post-modernità occidentale è che tutti gli uomini si equivalgono. Di fatto, però, si tratta soltanto di un’uguaglianza algebrica che contiene nella sostanza un principio di indifferenziazione...
Perché un libro sugli intellettuali? Perché la democrazia è in crisi. Ma cos’è democrazia? Molte cose, più o meno tra loro connesse. Senz’altro è, al netto di principi, procedure e istituzioni, tutte componenti necessarie e qualificanti, anche un sistema politico incardinato su un processo decisionale...
Maurizio Giangiulio si propone di dimostrare come la nascita delle democrazie in Grecia non sia stato l’esito di «uno sviluppo graduale, quasi automatico, dell’ordine politico tradizionale verso l’uguaglianza politica» (p. 31), ma piuttosto la conseguenza «più o meno indiretta» del crollo degli assetti sociali ed economici...
«Possiamo fidarci del populismo? La mia risposta è negativa. Il populismo getta un’ombra sinistra sulla democrazia costituzionale» (p. 9). In questa affermazione, contenuta nella prefazione all’edizione italiana, è espresso il parere, e riassunto l’intento, che l’autrice si pone di specificare...
Si sente dire spesso e un po’ ovunque che la democrazia è in crisi. Ma in quale senso sarebbe in crisi? E perché? Quali sono le cause profonde di questo sentire pessimistico, o forse solo realistico? Per capire in modo chiaro e pulito cosa ha portato il mondo occidentale...
Alessio Morosin, nato a Noale (Città metropolitana di Venezia) e laureato nel 1981 in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Padova, non solo è tra i più valenti e seri avvocati che ho avuto l’onore di conoscere...
«Lo scopo principale per cui ho scritto questo libro è di convincere il lettore che la volontà del popolo è un mito», «la volontà del popolo non esiste»...
La rivoluzione digitale degli ultimi vent’anni ha introdotto nel panorama culturale e sociale una nuova categoria, la “democrazia virtuale”
Se esiste un termine tra i molti che descrivono il momento storico che stiamo vivendo, quello sicuramente più calzante è disaffezione. Applicato alla politica il sostantivo descrive un solco divenuto sempre più ampio fra la classe politica e l’elettorato in un quadro generale di perdita di fiducia e consenso nelle élite che hanno animato gli anni dal 1945 al 1975, i cosiddetti trenta gloriosi.