Pensare la scuola
A cura della Redazione
A cura della Redazione
La richiesta periodica di materie aggiuntive sembra ignorare il fatto che Omero, Dante, Shakespeare, Pascal, Kant, Arendt, Leopardi ecc., hanno già molto di serio da dire su emozioni, affetti, doveri, diritti, bene e male, sessualità
A contestare il dominio della demagogia dei nostri disgraziati tempi che coinvolgono tutte le strutture del nostro sistema sociale, a partire dalle famiglie e dalle loro responsabilità nel diseducare i propri figli rispetto a quei valori e principi educativi che dovrebbero sostenere la nostra vita sociale
Il Vangelo è una miniera entro la quale si possono scovare le pietre preziose dell’educazione psichica, emotiva ed affettiva
A proposito di un libro che si propone di essere un sussidio efficace per formare sul triste fenomeno del bullismo e cyberbullismo tutti coloro che sono deputati all’arduo compito dell’educazione
Fragilità o debolezza?
Il 18 settembre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di disegno di legge di istituzione della filiera formativa teconologico-professionale
Quello che mi preme ancora una volta sottolineare e stigmatizzare è il silenzio di tutte le forze politiche che da decenni proprio non vogliono impegnarsi per riformare radicalmente tutto quello che serve per cambiare radicalmente la nostra scuola, a partire dalla primaria fino alla secondaria di secondo grado
La questione non si risolve con l’abbattimento dei contesti e di parte dei pensatori iconizzati
A proposito di una recente sentenza
È esattamente anche per questo che esiste “Il Pensiero Storico”: testimoniare la presenza tenace di una opposizione di pensiero che si fa vita pratica in tutti quei docenti che resistono alla dissoluzione della relazione educativa, paidetica