Cacciari, la filosofia che si arrende al fatto compiuto
Quando non gli si dà ragione inizia a muoversi nervosamente, sbuffa, e puntualmente erutta l’iconico: “Sono trent’anni che lo dico!”
Quando non gli si dà ragione inizia a muoversi nervosamente, sbuffa, e puntualmente erutta l’iconico: “Sono trent’anni che lo dico!”
28 febbraio 2025, Studio Ovale: il trumpismo si conferma la malattia senile dell'estremismo in contesto democratico che, se privato dei correttivi liberali, degenera in demagogia
Il filosofo e germanista Bolaffi nel saggio introduttivo all’opera mette in evidenza il cuore del ragionamento dello storico Heinrich August Winkler, ossia che la Germania, nonostante la riuscita riunificazione del 1990, vede ancora al suo interno la presenza di due culture politiche diverse, le quali rispecchiano la divisione ai tempi della Guerra Fredda
Dal Novecento al Duemila. Cambia secolo, cambia millennio, ma il loro esordio pare tristemente assomigliarsi. La mitologia e la mitomania imperversano in politica e nella mentalità collettiva europea
Su “la Repubblica” del 24 marzo scorso un’analisi di Lucio Caracciolo descrive, tra i vari scenari della guerra russo-ucraina, come potrebbe avvenire un attacco navale russo ad Odessa, con tanto di mappa. Questo racconto, scritto di getto dopo aver letto quell’analisi, delinea uno scenario assai diverso
A proposito delle recenti dichiarazioni di Papa Francesco in merito alla guerra russo-ucraina e un paio di documenti della Chiesa greco-cattolica ucraina ignorati in Italia e invece da leggere con molta attenzione per una visione un po' più ampia ed articolata del conflitto in atto
Con oggi inizia un lungo reportage ai confini dell'Europa orientale, tra Germania e Russia. Resoconto di un viaggio compiuto da un collaboratore del Pensiero Storico. Prima puntata.
Riuscire a trovare un filo conduttore negli eventi del momento presente è sicuramente un’impresa non priva di ostacoli
La tesi che vorrei sostenere è che la guerra non esiste più come istituzione sociale determinata
Negli ultimi trent’anni globalizzazione e neoliberismo hanno costituito le matrici ideologiche del sistema economico e politico internazionale