La miglior condotta? Tanto estroverso quanto introverso, e viceversa
La contemporaneità sta polarizzando il valore di due orientamenti assolutamente naturali e meglio se compresenti: introversione, estroversione
La contemporaneità sta polarizzando il valore di due orientamenti assolutamente naturali e meglio se compresenti: introversione, estroversione
Flavio Felice cura ed introduce un volume a più mani in cui si mostra come "sono conservate più informazioni politiche, economiche e sociali in una sola pagina di un classico della letteratura che in tutti i trattati di scienze sociali che siano mai stati scritti"
21 gennaio 1950: settantatre anni fa moriva George Orwell. Il suo capolavoro è senz’altro la sua ultima fatica letteraria (almeno tra quelle pubblicate in vita): 1984. È molto più di un romanzo
Nel 1949 George Orwell pubblica il romanzo 1984, che rientra nel genere distopico e che rappresenta un’analisi del totalitarismo moderno e post-moderno. La trama si svolge in un futuro prossimo in cui il potere è nelle mani di tre Stati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Le vicende del protagonista...
Le attività di sorveglianza costituiscono oggi l’argomento chiave nell’agenda dell’opinione pubblica e una delle colonne portanti del controllo sociale volte a indirizzare gli individui verso aspettative e stili di vita condivisi. Quali sono le conseguenze politiche, economiche e socioculturali della crescente sorveglianza sulle società contemporanea?
1984 è il romanzo più famoso dello scrittore e attivista politico Eric Arthur Blair, in arte George Orwell. Pubblicato per la prima volta nel 1949, narra di un futuro distopico in cui il dominio del mondo è conteso da tre superpotenze in perenne guerra tra loro: l’Eurasia, l’Estasia e l’Oceania...