Tra identità e differenza si giocano libertà e pluralità
Sul nuovo libro di Alberto Giovanni Biuso
Sul nuovo libro di Alberto Giovanni Biuso
A proposito di uno spiacevole fatto accaduto all'Università di Catania il 19 aprile scorso
L’antidoto all’ostracismo è agire con una sensibilità culturale tale da lasciarci leggere le plurali sfaccettature dei testi classici così che non scenda l’oblio su un codice culturale che ha elaborato le idee di democrazia ed uguaglianza, libertà e giustizia
C'è questo professore di Princeton che si chiama Dan-el Padilla Peralta, di cui adesso si sta parlando un bel po'
Ci sono almeno due elementi che ci avvicinano allo scrittore Milan Kundera, appena scomparso, uno degli ultimi grandi romanzieri del Novecento europeo: l’umorismo e il totalitarismo
Se la classe operaia, organizzata o meno, in gran parte non esiste più, se il movimento di emancipazione economica e politica si è dissolto, questo libro di Althusser rimane pervaso di una serietà della politica senza la quale la πόλις si riduce a puro spettacolo
Ma perché questa ritrosia e fatica ad affermare la realtà, a farci imporre il metodo dall’oggetto? Cos’è che ci suscita così tanta avversione da indurci piuttosto a preferire una lotta contro l’evidenza che ci vede inevitabilmente perdenti già in partenza?
Cosa resterà dell'Occidente? Cosa dell'età globale? E questi nostri anni Venti rappresentano una svolta?
Uno dei bersagli principali delle componenti più radicali della Rivoluzione francese, in particolar modo a partire dal 1792, erano stati i monumenti storici
Un tempo erano stati uniti in America. Da qualche tempo sono sempre più divisi in America. Mai perfettamente uniti, a onor del vero...