Destra e sinistra eterne? Sul disordine democratico
Nel dibattito pubblico e accademico di questi anni, è diventato abbastanza di moda sancire la fine della tradizionale distinzione tra “sinistra” e “destra” in politica
Nel dibattito pubblico e accademico di questi anni, è diventato abbastanza di moda sancire la fine della tradizionale distinzione tra “sinistra” e “destra” in politica
In margine ad una conferenza tenuta da Alessandro Barbero e trasmessa su La7
Orbán, più che un despota, colui che strumentalmente si appropria di “ciò che non è suo”, può essere visto come un usurpatore culturale
Le conquiste e i traguardi raggiunti non sono dati una volta per tutte. Ciò, se da un lato pone non pochi problemi per preservare quello che di buono è stato creato, d’altro canto è incoraggiante giacché anche gli esiti negativi possono essere ribaltati così...
Del latín identitas, la identidad es definida como el conjunto de rasgos y características que diferencia un individuo o grupo de individuos del resto. Diferencias, que se hacen, en la actualidad, más notorias en un mundo que está cada vez más globalizado en todos
Il sovranismo: «tutte le potenze della vecchia Europa si sono alleate in una caccia spietata contro questo spettro». Così principia il Manifesto sovranista pubblicato nel 2019 dall’ex “ideologo” del Movimento Cinque Stelle Paolo Becchi. Il lemma “sovranismo” non è un neologismo perché risale al XIX secolo ma nuovi ne sono oggi il concetto e la valenza rivoluzionaria.
Erano i primi anni Novanta e ricordo come fosse ora una pagina di quotidiano da cui mi balzò agli occhi una frase di Régis Debray: “gli oggetti si globalizzano, i soggetti si tribalizzano”. Fulminante. Il fenomeno era dunque già in atto, e ben chiaro a chi voleva vederlo. Non dimentichiamo che dal 1991 era scoppiato l’inferno delle guerre nell’ormai ex-Jugoslavia, e proprio in quell’esordio di ultimo decennio del ventesimo secolo salirono alla ribalta anche in Italia gli studi dell’antropologo e sociologo britannico Anthony D. Smith, il quale parlava di “revival etnico” delle nazioni...