Vecchi giovani docenti
L'aggiornamento della didattica a scuola deve far rima con intrattenimento, divertimento e appiattimento sulla moda del momento?
L'aggiornamento della didattica a scuola deve far rima con intrattenimento, divertimento e appiattimento sulla moda del momento?
Quale ruolo, oggi in Europa, per l'istituzione universitaria?
Questo presente, così apparentemente negativo, segue un tòpos ricorrente della storia. Credo sia una questione di fiducia, quella di oggi così come nel passato
Allenare concretamente la mente dei ragazzi ad interpretare ciò che vedono è il campo preferito del pensiero e non potrà che offrire loro un vantaggio anche strumentale nel futuro, quello di un autonomo spirito critico
No, non servono nuove materie scolastiche. Non serve un programma di “educazione emotiva”. Ciò che serve è rafforzare, consolidare e migliorare quello che già esiste
La richiesta periodica di materie aggiuntive sembra ignorare il fatto che Omero, Dante, Shakespeare, Pascal, Kant, Arendt, Leopardi ecc., hanno già molto di serio da dire su emozioni, affetti, doveri, diritti, bene e male, sessualità
Fragilità o debolezza?
Il 18 settembre scorso il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di disegno di legge di istituzione della filiera formativa teconologico-professionale
A proposito di una recente sentenza
È esattamente anche per questo che esiste “Il Pensiero Storico”: testimoniare la presenza tenace di una opposizione di pensiero che si fa vita pratica in tutti quei docenti che resistono alla dissoluzione della relazione educativa, paidetica