Guerra e dopoguerra. La “zona grigia” degli intellettuali
Ormai lo sappiamo. Nel ’43-’45 il dilemma della scelta – con i partigiani o con i fascisti – coinvolse soltanto uno spicchio minoritario della popolazione, mentre nell’animo dei più prevalse l’attesa della fine della guerra. Fra i resistenti e i militi di Salò s’estendeva dunque un’ampia “zona grigia”...