La pace dello scrittore-soldato Ernst Jünger
La pace per Jünger doveva realizzarsi non nella ennesima disgregazione di un mondo diviso in nuovi blocchi
La pace per Jünger doveva realizzarsi non nella ennesima disgregazione di un mondo diviso in nuovi blocchi
La definizione ossimorica di Konservative Revolution fu elaborata da Hugo von Hofmannsthal nell’orazione tenuta nel 1927 presso l’Università di Monaco, allo scopo di individuare quella tendenza letteraria e culturale che, andava affermandosi ad inizio Novecento per ripensare la nazione a partire dalle «opere come spazio spirituale».
La vita e gli scritti di Hugo von Hofmannsthal (Vienna, 1874-1929) si inseriscono in un'epoca segnata da differenti filoni letterari e artistici...
Introducendo il suo nuovo lavoro, l’autore scrive emblematicamente: «Ripensare la Rivoluzione conservatrice, oggi, significa comprendere la necessità, ed assumersi la responsabilità, di individuare alcuni temi di grande rilevanza che hanno ascendenze profonde nella storia del pensiero europeo e che si svelano tutt’ora nella loro straordinaria attualità...
Si tratta del saggio d’esordio di Orazio Maria Gnerre. Sfortunatamente, ciò non aiuta né il lettore occasionale, né il recensore a collocarlo in un territorio riconoscibile. Come l’ornitorinco, l’agile volumetto di Gnerre, sfugge alla tassonomia oziosa, al classificatore che non sia disposto a rimettere tutto in discussione e ripartire daccapo.