Il tempo scorre accanto al dolore
A proposito dell'ultimo film di Paolo Sorrentino
A proposito dell'ultimo film di Paolo Sorrentino
Non si vuole negare il rischio elevato di una catastrofe ambientale, ma più semplicemente sostenere che il discorso di Jonas è debole proprio perché confonde e non risolve il nesso mente-corpo, conoscenza-emozioni, responsabilità-paura, dovere-piacere
Pur essendo rimasta soltanto la prima stesura - scritta di getto -, pur non avendo Céline potuto rivedere nel modo attento, ossessivo, perfetto il suo testo (come sempre faceva), in Guerra pulsa per intero la potenza di uno degli scrittori più grandi della letteratura universale