Charlie Parker Plays Bossa Nova: una storia di transitività artistica
Murakami Haruki, ancora liceale, scrisse Charlie Parker Plays Bossa Nova, un racconto-recensione pubblicato nella rivista culturale del liceo che frequentava
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10, 2024
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05, 2024
L’Educazione tra le righe. Sollecitazioni a partire da “Sostiene Pereira”
Il romanzo più noto di Antonio Tabucchi emerge non solo come un racconto di formazione personale ma anche come una profonda riflessione educativa sui valori della libertà, del coraggio e della responsabilità individuale.
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05, 2024
Funes el Memorioso e César Paladión: note per l’educazione
Perché proprio questi due personaggi? Perché, in termini educativi, essi sembrano detenere una certa capacità di indurre riflessioni, interpretazioni, esegesi, utili a “frequentare” un certo punto di vista nei confronti della conoscenza e del modo con cui ci si relaziona ad essa
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02, 2024
Annotazioni preliminari per una critica all’utilizzo del modello PRISMA nelle scienze umane
Quali criticità in merito all’utilizzo del modello PRISMA per effettuare le revisioni sistematiche negli ambiti delle scienze umane?
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01, 2024
Georges Simenon e Tiziano Vecellio: la teoria della crepa
La teoria della crepa è una teoria quasi-sviluppata da Georges Simenon a partire dai primi testi narrativi del commissario Maigret
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10, 2023
Il rischio di una scienza usa e getta
Siamo entrati in una vera e propria crisi della riproducibilità
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09, 2023
Quale uomo?
Non siamo a conoscenza di altre opere in lingua italiana che mettono a confronto Uexküll, Portmann e Lorenz in un percorso critico. In questo senso, l’opera che recensiamo è per ora un caso unico
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06, 2023
Concordia discors: la psicologia della conoscenza di Jerome S. Bruner
I Saggi per la mano sinistra di Jerome S. Bruner vengono pubblicati nel 1962: qui l’autore delinea la sua psicologia della conoscenza
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05, 2023
I destini incrociati, tra cartomanzia e cibernetica
Quest’anno è un secolo dalla nascita di Italo Calvino, cinquant’anni dall’uscita dell’opera Il castello dei destini incrociati (nell’edizione ampliata che presentava anche il racconto de La taverna dei destini incrociati)
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05, 2023
Il riassetto dell’Asia Centrale nel secondo Grande Gioco (II)
Fino al 2010 e prima della crisi ucraina, Mosca sottolineava in maniera esplicita che la presenza in Asia Centrale si configurava come una serie di azioni in stretta cooperazione con l’Occidente, prima di tutto in funzione anti-jihadista