La libertà religiosa nel mondo e la nostra cecità
Considerazioni urgenti suggerite dalla lettura del Rapporto biennale “Libertà religiosa nel mondo”, appena uscito
Considerazioni urgenti suggerite dalla lettura del Rapporto biennale “Libertà religiosa nel mondo”, appena uscito
Parlare dell’autunno significa avventurarsi in una vera e propria figura di pensiero
Oggi la democrazia liberale appare sotto attacco da più direzioni: dal movimento Maga negli Stati Uniti a regimi come quelli di Putin, dalla Cina all’Iran. La crisi non è solo esterna, ma nasce dall’interno della stessa cultura politica occidentale
Immagina un mondo dove la natura riprende lentamente il suo spazio, gli animali vivono indisturbati e le foreste ricrescono là dove prima c’erano città e strade
Il problema è che nel sistema scuola la fiducia reciproca tra presidi, insegnanti e famiglie è sotto la soglia minima
Il cristianesimo non può fare a meno dell’Europa, perché non può fare a meno dell’universalismo della ragione di Atene, sebbene non sia ovviamente riducibile a questo
Secondo Tolkien dobbiamo adeguatamente distinguere tra due tipi di fughe: quella del disertore, che scappa di fronte alle proprie responsabilità, e quella di chi evade dalla propria prigione
Quando non gli si dà ragione inizia a muoversi nervosamente, sbuffa, e puntualmente erutta l’iconico: “Sono trent’anni che lo dico!”
Ragionando su alcune cause ed effetti culturali del secondo mandato presidenziale a Trump
Nell’ultima “Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne”, che si celebra ogni anno il 25 novembre, non sono mancate le polemiche, causate soprattutto dalle divergenze nell’opinione pubblica circa le premesse culturali che favorirebbero le violenze di genere, e sulla loro maggiore o minore distribuzione in determinati gruppi sociali