Quale storia nella scuola dell’obbligo?
La storia (da quella sociale a quella politico-istituzionale) merita di essere insegnata a scuola? E come? E da quando?
La storia (da quella sociale a quella politico-istituzionale) merita di essere insegnata a scuola? E come? E da quando?
La tragedia l’Œdipe, scritta nell’estate del 1713, già rilevava nel giovane Voltaire un pensiero incentrato sulle tematiche della religione naturale e della tolleranza, nonché la vis polemica contro la superstizione e il fanatismo religioso
A proposito del libro di Costantino Esposito, "Il nichilismo del nostro tempo"
Il saggio di Ennio Amodio e Elena Catalano (due noti processualisti nonché avvocati penalisti) ci riconduce a Leonardo Sciascia, ai suoi racconti e personaggi e alle sue ancora attualissime battaglie per un giusto processo.
«La carrière des lettres, et sourtout celle du génie, est plus épineuse que celle de la fortune». Siamo nel 1732, Voltaire ha scritto la seguente frase in una epistola indirizzata ad un giovane di nome Lefebvre, che stava maturando una certa vocazione alla poesia e alla drammaturgia...