Circa Stefano Suozzi

Stefano Suozzi (1967) è collaboratore dei Centri Culturali e tutor della Scuola di Alti Studi della Fondazione Collegio San Carlo di Modena. All’intersezione tra filosofia, arte e letteratura, ha pubblicato: Voce: «assolta simmetria», in R. Deidier (a cura di), L’avventura di restare. Le scritture di Elio Pecora (Genova 2009); La volontà di fare la cosa giusta. Il futuro distopico di Philip K. Dick, in C. Altini (a cura di), Utopia. Storia e teoria di un’esperienza filosofica e politica (Bologna 2013); Un'invincibile solitudine. Mondo proprio e mondo comune in Philip K. Dick, in «Intersezioni» (2/2015); Ritratto di un paradosso. Sulla pittura di Gabriele Grones, in G. Grones, Paintings (2018) e L’arte della fuga. Attualità e inattualità dell’immagine e della scrittura, (Pisa 2021).
1 02, 2022

Uno strano caso di “revisionismo storico” La serie tv The Man in the High Castle (parte II)

Di Stefano Suozzi|2022-02-01T20:57:05+01:001 Febbraio 2022|Letture|

Se, dunque, il romanzo di Philip K. Dick è un dispositivo in grado di mettere in dubbio la consistenza della realtà del lettore e, allo stesso tempo, di insinuare che la democrazia americana degli anni Sessanta sia contaminata dagli ideali del nazismo, che cosa accade nel momento in cui questo dispositivo viene modificato?

4 11, 2021

Aspettando i barbari. Su poesia e storia a partire da I popoli scomparsi di Guido Mattia Gallerani (parte I)

Di Stefano Suozzi|2021-11-04T14:41:09+01:004 Novembre 2021|Letture|

Come recita il titolo, la nuova silloge poetica di Guido Mattia Gallerani è dedicata a I popoli scomparsi[4]. Il catalogo è ampio e non comprende solamente popoli rigorosamente tali, non importa quanto noti o conosciuti (sumeri, hyksos, moriori, secui, cimméri), ma include anche particolari classi sociali e mestieri...

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