Il caso Arendt-Berlin. Storia di un conflitto politico-filosofico

Di Alessandro Della Casa|2022-02-18T18:49:33+01:0019 Febbraio 2022|Letture|

In una lettera del 1991, a proposito di Hannah Arendt, scomparsa da oltre tre lustri, l’ottantunenne Isaiah Berlin confessava: «È davvero la mia bête noire […]. Guardo a lei proprio come a ciò che detesto maggiormente». Per parte sua, la filosofa si era sempre limitata a ricambiarlo con indifferenza o con sospetto.