Anita Piscazzi, poeta, pianista e dottore di ricerca, si occupa di studi etnomusicologici e didattico-musicali. Ha pubblicato le raccolte poetiche: In lumen splendor (Oceano Ed., Sanremo 1999), Amal (Palomar, Bari 2007), Maremàje (Campanotto, Udine 2012), Alba che non so (CartaCanta, Forlì 2018) e diverse monografie, articoli e saggi scientifici su riviste specializzate. Sue poesie sono presenti in Ossigeno Nascente (Atlante dei poeti contemporanei italiani a cura del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica Alma Mater Studiorum - Università di Bologna), in diverse antologie tra cui Umana, troppo umana (Aragno, Torino 2016), in blog letterari e sulle piattaforme di registrazioni fonetiche di poeti contemporanei nel mondo come “PoetrySoundLibrary” di Londra e “Voices of Italian Poets” dell’Università di Torino. È stata tradotta in diverse lingue e collabora con riviste poetico-letterarie.

I

Gesù condannato a morte

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Bastonano gli agnelli, giocano a calcio

con le loro teste incrostate

per la fame di sangue a tavola.

Ecco l’uomo.

II

 Gesù porta la croce

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Prendi la croce, che aspetti?

Il rosso è il colore degno di un re, ti sta bene!

Ti deridono, ti pestano, ti straziano.

Ecco l’uomo.

III

 Gesù cade per la prima volta

 Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Che fai, cadi? Non puoi, sei il Rex Iudeorum

hai condannato la tua stirpe a cadere

nei forni dell’inferno.

Verrà il consolatore!

e chi consolerà l’urlo

di quei bambini? l’urlo di quelle madri?

Ecco l’uomo.

IV

 Gesù incontra la madre

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Madre di tutte le madri, ecco tuo figlio,

mio fratello, aiutalo ad alzarsi da una

rianimazione, a mettere i primi passi,

la tua luce sarà più dolce nella tenebra.

Ecco l’uomo.

V

 Gesù viene aiutato da Simone di Cirene

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Simone, non ce la fa! Portala tu.

Il fiato annaspa, trascina il passo.

Ecco l’uomo.

VI

 Veronica asciuga il volto di Gesù

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Ho cercato il tuo volto nascosto

tra mille altri, per scoprire

il mio nel lino di Veronica.

Ecco l’uomo.

VII

 Gesù cade per la seconda volta

 Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Che fai, cadi ancora? Lo so, non reggi

a tutto questo, a ciò che vedi, a ciò che fanno,

sei un uomo.

Padre, perdonali

Ecco l’uomo.

VIII

 Gesù incontra le donne di Gerusalemme

 Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Le vidi correre dietro di te,

tutte nere, spettinate,

a battersi il petto e a dirti:

Rabbi, Rabbi… érkete o tànato ti e’rrespettèi

Vieni da noi, la morte non ti rispetta.

Ecco l’uomo.

IX

 Gesù cade per la terza volta

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Poni la bocca nella polvere e cadi a terra

un’altra volta.

Ecco l’uomo

X

Gesù spogliato delle vesti

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Che farai ora? Sei nudo,

ti strappano le vesti e se le

giocano a sorte con la tua vita.

Ecco l’uomo.

XI

 Gesù inchiod alla croce

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Perché non scendi dalla croce?

Te ne stai col viso storto e le costole

rotte ad aspettare appeso

che cosa accadrà.

Scendi. E ti chiuderò gli occhi che la morte

ti ha lasciato aperti per vedere meglio il gelo

del mondo.

Sei lì da mille anni e non fai nulla se non

accasciarti di più sui ginocchi

hai sprecato la tua età dovevi ardere

invece che sanguinare.

Nulla voglio solo il tuo amore

nelle mie ossa.

Scendi adesso che non ho più fiato nei denti

e ti guarderò come non ti ho mai guardato.

Ecco l’uomo.

XII

 Gesù muore in croce

Crocifiggilo! Crocifiggilo!

È tutto buio.

Salva te stesso. Salva me. Muoio con te.

Ecco l’uomo.

XIII

 Gesù è deposto dalla croce

 Crocifiggilo! Crocifiggilo!

Ti calano dal legno in fasce, come appena nato,

ti lavano dal sangue con le lacrime, le madri

spalancano la bocca dal dolore:

figlio, che ti hanno fatto?

figlio, che non rispondi?

figlio, pietà di noi.

Ecco l’uomo.

XIV

 Gesù è sepolto

 Cerca solo lui.

Nel buio della pietra nuda, il nostro sudario.

Resta, sciogli la notte.

Resta, parlami della fine di questo tempo.

Resta, accadi ancora.

Loading