Kamikaze alla caccia del bello: Mishima secondo Breschi
«La vita umana è breve, ma io vorrei vivere per sempre». Queste parole (che costituiscono l’ultimo suo appunto lasciato sulla scrivania in data mercoledì 25 novembre 1970) cristallizzano la figura di Yukio Mishima, al secolo Kimitake Hiraoka. Sono passati cinquant’anni esatti da quando lo scrittore giapponese decise di togliersi la vita...