Liberalismo, Europa e non solo. Intervista a Corrado Ocone
Intervista a Corrado Ocone, autore di un recente volume dal titolo "Radici e libertà. Una filosofia per l'Europa" (Historica - Giubilei Regnani, Cesena 2024)
Intervista a Corrado Ocone, autore di un recente volume dal titolo "Radici e libertà. Una filosofia per l'Europa" (Historica - Giubilei Regnani, Cesena 2024)
Danilo Breschi ha opportunamente raccolto in volume degli scritti di Ugo Spirito apparsi sui vari quotidiani nell’ultimo decennio della vita del filosofo
L’arte è il fare demiurgico, tremendo, travolgente, vitale, che genera strutture e le oltrepassa continuamente nel ripetersi infinito della storia, nel cerchio eterno della vita (l’eterno ritorno di Nietzsche) che s’invera anche nella stessa contemporaneità e post-modernità grazie alla tecnica, e non come sua contrapposizione.
Oggi più che mai viviamo in un periodo storico dove l’incedere a passo svelto dei progressi tecno-scientifici ci pone delle serie domande di riflessione; fino a che punto è legittimo spingersi oltre i confini imposti dalla cultura, dalla morale, dall’etica, dalla religione?
Tecnica, ragione e fede. Siamo giunti ad un’epoca in cui la potenza tecnologica fanatizza l’uomo, mentre la religione, segnatamente qui ci riferiamo a quella cristiana cattolica, può rendere l’uomo più ragionevole. Un’epoca inedita, in cui la tecnica può inebriare fino al delirio di onnipotenza, mentre la religione può ricondurre al principio di realtà e renderci “fedeli alla terra”, confutando Nietzsche, rovesciato nella sua tesi.
Lo sviluppo tecnologico ha accompagnato l’essere umano sin dagli albori. Come confermato dall’antropologia, è attraverso la mano e il pensiero progettuale che l’uomo ha potuto munirsi di tutti quegli strumenti di cui era manchevole in natura. L’essere umano, una forma di vita nuda ed esposta alle minacce dell’ambiente circostante, ha però saputo plasmare se stesso, si è preso in mano e si è affrancato da uno stadio precario e fragile.