L’uomo assurdo s’accovaccia nel grembo gandhiano: Camus, Capitini e Baget Bozzo
La sera ti frega con l’annuncio della notte che si fa bella con l’offerta seducente del riposo. Ma è sempre la caduta in un precipizio dal quale riemergi sorpreso e incerto. Per il risveglio a chi ti affidi?