Trova l’errore: Alan Turing, Philip K. Dick e l’intelligenza artificiale (II)
Quando oggi dedichiamo maggiore attenzione alla mole di dati che l’intelligenza artificiale (AI) è in grado di gestire e ai processi attraverso i quali opera su di essi, entrambi ben al di là delle capacità umane, emerge con forza quello che potremmo considerare come un problema del controllo.