Ventura migliore la morte, per me, Polissena
Polissena, figlia di Priamo e di Ecuba, amata da Achille ed uccisa da Neottolemo, ignorata da Omero, echeggia la sua assenza nell’Iliade, è resa protagonista dell’Ecuba, dramma euripideo
Polissena, figlia di Priamo e di Ecuba, amata da Achille ed uccisa da Neottolemo, ignorata da Omero, echeggia la sua assenza nell’Iliade, è resa protagonista dell’Ecuba, dramma euripideo
21 gennaio 1950: settantatre anni fa moriva George Orwell. Il suo capolavoro è senz’altro la sua ultima fatica letteraria (almeno tra quelle pubblicate in vita): 1984. È molto più di un romanzo
Secondo il mito esse erano cugine: entrambe bellissime, contese dai maschi e portatrici di morte. Omero nell’Iliade e nell’Odissea ce le presenta «piene di sfumature»...
I temi principali affrontati nell’Odissea sono un punto di riferimento, una colonna solida per gli uomini di ogni epoca: principalmente il viaggio, il desiderio di conoscenza, la curiosità, l’amore per la patria, per la moglie e per il figlio, il tema dell’amore, della ξενία, cioè l’accoglienza e l’ospitalità verso lo straniero, il tema delle radici, della nostalgia, della rabbia e soprattutto il desiderio di sopravvivere.