Nato a Siviglia nel 1991, è laureato in Scienze Politiche all'Università di Roma "La Sapienza", con una tesi sulla leggenda nera spagnola; nella stessa Università ha ottenuto la Laurea Magistrale in Relazioni internazionali, con una tesi sulle origini del catalanismo. Attualmente sta svolgendo il Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche presso l'Università di Catania. Le sue principali linee di interesse e di ricerca riguardano, oltre le tematiche ispanistiche e catalaniste, le relazioni fra Spagna e Italia durante il secolo scorso, avendo pubblicato in diverse riviste italiane e spagnole.
Il 10 marzo 2022, all’età di 91 anni, è venuto a mancare il Professore Sir John Huxtable Elliott, uno dei massimi storici modernisti del secolo scorso, e da molti considerato uno dei più importanti ispanisti di tutti i tempi. Lo studioso britannico ha dedicato la sua lunga e fruttuosa vita accademica allo studio dell’Europa e dell’America in epoca moderna.
Nel 1949, lo stesso anno in cui un altro gigante della storiografia pubblicava Le Méditerranée et le Monde Méditerranéen à l’époque de Philippe II[1], Elliott iniziò il suo percorso di studi presso il Trinity College di Cambridge. I suoi studi sulla Spagna e la Catalogna, verso la metà degli anni Cinquanta, lo portarono ad andare a vivere a Barcellona. Un decennio dopo, a soli trent’anni e a distanza di pochi mesi, pubblicò due sue fondamentali opere: La rebelión de los catalanes[2] e La España Imperial[3]. L’eccellenza di questi lavori, dovuta alla profonda conoscenza delle fonti, li resero all’epoca essenziali e sono oggi tutt’ora indispensabili per qualunque studioso si affacci a questo periodo storico. È altresì ricordato per la biografia di Olivares[4] e per la comparazione che fece con Richelieu[5].
La qualità della sua produzione lo portò a divenire un punto di riferimento mondiale tra gli ispanisti, tanto da poter fare ricerca a Princeton. Nella sua vita ha insegnato a Cambridge, nel King’s College di Londra, nel New Jersey, fino a raggiungere il titolo di Regius Professor Emeritus in Storia Moderna ad Oxford. Membro della Real Academia de la Historia e della British Accademy, ha ricevuto numerosi premi in Spagna e Regno Unito, così come ha ottenuto diversi dottorati honoris causa come riconoscimento per il suo lavoro[6]. Andandosene, ha lasciato un vuoto che i futuri studiosi dovranno faticare per meritare di eguagliare o addirittura superare.
Riposi in pace.
Note:
[1] F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l’époque de Philippe II, Armand Colin, Paris 1949.
[2] J.H. Elliott, The Revolt of the Catalans: A study in the Decline of Spain, 1558-1640, Cambridge University Press, Cambridge 1963.
[3] Id., Imperial Spain: 1469-1716, Edward Arnold, Londra 1963.
[4] Id., The Count-Duke Olivares: The Statesman in an Age of Decline, Yale University Press, New Haven 1986.
[5] Id. Richelieu and Olivares, Cambridge University Press, Cambridge 1984.
[6] https://www.thebritishacademy.ac.uk/fellows/john-elliott-FBA/ ; https://www.rae.es/academico/john-elliott