Quanto di liberale l’Italia debba alla sua diplomazia
Istituzioni e uomini, recita l’eloquente sottotitolo del volume di Gerardo Nicolosi, studioso consapevole dell’importanza del fattore umano nell’analisi della storia, specialmente di realtà organizzative e operative in settori cruciali della convivenza interna ed internazionale quale è la diplomazia, chiamata da sempre ad essere depositaria delle competenze tecniche atte a definire e preservare l’interesse generale di una comunità statale