Ilaria Bifarini è laureata in Economia della Pubblica Amministrazione e Istituzioni Internazionali alla Bocconi di Milano, ha conseguito un master in studi diplomatici alla SIOI di Roma e l’abilitazione alla professione di commercialista e revisore dei conti. Appassionata di politica economica, collabora con vari blog e testate giornalistiche, tra cui Scenari Economici. Il suo primo libro è Neoliberismo e manipolazione di massa. Storia di una bocconiana redenta.
Sul finire del XIX secolo la rivoluzione industriale e il progresso tecnologico- scientifico che accomunano i principali Paesi d’Europa portano con sé un risultato inevitabile: l’irreversibile modificarsi dello scenario economico e sociale dell’Occidente. E’ in tale contesto storico, immediatamente successivo alla seconda rivoluzione industriale, che le folle irrompono tumultuosamente sulla scena mondiale, per diventarne protagoniste.
Le città vedono venir meno l’equilibrio che le aveva caratterizzate nei secoli passati, tramutandosi in strutture urbane congestionate, ove si mescolano ferrovie, fabbriche, officine e case popolari, dando origine a periferie le cui condizioni disagiate abbrutiscono le nuove masse umane che le abitano, influenzandone negativamente l’esistenza materiale e la coscienza morale.
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